A Milano un percorso sulla storia dei colori in pittura

“La storia dei colori in pittura dall’antichità ai giorni nostri”. E’ il titolo dell’iniziativa che prenderà il via il primo fine settimana di dicembre e che coinvolgerà i musei di Milano. Promotrice dell’evento è Artema, associazione formata da un gruppo di guide milanesi abilitate alla professione e laureate in discipline storico-artistiche e che ormai da anni promuove, attraverso un articolato programma di proposte sempre nuove, la conoscenza approfondita della storia e dei beni culturali della città.

Il capoluogo lombardo possiede un ricchissimo patrimonio artistico che Artema rivaluta con visite condotte da storici dell’arte, archeologi ed esperti in diverse discipline e nella didattica. In un percorso articolato in cinque visite della durata di 2 ore ciascuna, verrà raccontata la storia dei colori, di come sono stati percepiti, interpretati e utilizzati nei secoli. Si approfondiranno inoltre le simbologie e i significati di cui i colori sono diventati portatori e di come gli artisti li hanno saputi preparare, prelevando i pigmenti dal mondo vegetale, minerale o animale, e di come li hanno mescolati, abbinati, creando risonanze e sfaccettature infinite.

Per ogni colore è stato scelto un museo di Milano e sono state selezionate quelle opere che meglio rappresentano i colori a cui i percorsi sono stati abbinati. Il percorso prenderà il via sabato, 1° dicembre, alle 10,30 alle 12,30 nella Villa Reale di via Palestro 16. Il punto di partenza non può che essere la luce, la sintesi di tutti i colori. L’Ottocento è il grande secolo delle sperimentazioni sulla luce nell’arte. Complici i nuovi studi di percezione, di chimica e fisica del colore, gli artisti hanno sperimentato la divisione dei colori, la giustapposizione di colori, opposti o affini, la fusione e la scomposizione di questi per dar vita a effetti di luce più naturali e moderni, oppure più simbolici, sicuramente più emozionanti per lo spettatore.

Nella tappa in programma domenica, 2 dicembre, dalle 15 alle 17 nel Castello Sforzesco di piazza Castello il protagonista sarà il rosso, colore simbolo del sangue e della passione. Fin dall’antichità, il rosso si identifica con i detentori del potere, soprattutto sovrani ed imperatori. Il rosso, inoltre, è un colore che esprime sentimenti estremi, come paura e passione ma anche dolore, energia e amore.