Il colore rosso è un elemento fondamentale nell’abbigliamento e nell’arte da millenni. Fin dall’antichità, simboleggiava potere, passione, desiderio e forza. Ma è anche un colore di grande significato a livello biologico: infatti, il rosso è il primo colore che i neonati riescono a vedere, subito dopo il bianco e il nero. Ma da dove nasce il colore rosso e perché è così emotivamente potente?
La storia del colore nell’abbigliamento
I primi coloranti rossi erano utilizzati dalle prime comunità di cacciatori/raccoglitori per le pitture rupestri. Ma è probabilmente a partire dagli antichi Romani che il colore rosso ha assunto una forte identità simbolica e culturale. Essi infatti ponevano molto attenzione alla moda e allo status sociale, e difatti lo utilizzavano non solo come segno di autorità, ma anche come indicatore di potere. Le vesti rosse erano riservate unicamente ai membri della classe dirigente e ai militari.
Nel Medioevo, il rosso iniziò a essere associato a temi religiosi, simboleggiando il sangue di Cristo e la sua sofferenza. Le tuniche rosse indossate dai cardinali sono ancora un simbolo distintivo nella Chiesa Cattolica, tant’è che hanno dato anche il nome a una particolare tonalità, il rosso cardinale.
La rivoluzione industriale del 19° secolo portò a un’enorme produzione di tessuti e abbigliamento e semplificò l’accesso ai coloranti, dando l’opportunità alla gente comune di possedere abiti colorati. Dopo quel secolo, il rosso sarebbe diventato un elemento caratteristico degli abiti moderni e della moda.
È negli anni ’20 che il rosso ha conquistato il mondo della moda, ispirando l’abbigliamento da cocktail e da sera. L’industria cinematografica ha amplificato l’uso del rosso anche dal punto di vista del make up con le unghie sgargianti degli anni ’30-’40 e gli iconici rossetti rossi di star del cinema come Marilyn Monroe che lo utilizzava per creare un impatto visivo sui suoi fan.
Ancora oggi il colore rosso resta una scelta iconica e molto popolare per l’abbigliamento, dove viene utilizzato moltissimo, dai vestiti da sera alle T-shirt casual ai corpetti futuristici stile cyberpunk. E proprio per questa versatile capacità di adattarsi a occasione, sta benissimo anche nei momenti comuni, ben lontano dal potere e dalla passione dei patrizi e dei militari dell’antica Roma.