Cielo plumbeo e un’atmosfera intrisa di malinconia. Novembre, l’undicesimo mese dell’anno, ha però anche un tocco magico e un po’ fiabesco che si lascia alle spalle ottobre e prepara ad affrontare dicembre. E’ anche il mese delle piogge più intense che sono state anche omaggiate dal gruppo musicale statunitense Guns N’Roses nel 1992 con il singolo “November Rain”. Inoltre è il periodo dello segno zodiacale dello Scorpione la cui pietra di riferimento è l’agata, appartenente alla famiglia dei quarzi. E’ anche per le tinte caratteristiche del minerale che il colore di riferimento del mese di novembre è il viola.
Il significato e le proprietà del viola
Il viola è l’ultimo dei colori dell’arcobaleno e nello spettro luminoso è posizionato agli antipodi del rosso e simboleggia l’attitudine ad identificarsi con il prossimo. Quando diventa tanto scuro, il viola sembra quasi nero e per questo è considerato anche il colore della tristezza e della malinconia. Tendenzialmente lo evitano infatti le persone superstiziose. In Giappone, ad esempio, è vietato utilizzare questo colore ai matrimoni. Ai Navajo, il gruppo etnico più numeroso tra i Nativi Americani, piace invece considerarla la tinta della felicità.
Le personalità secondo questo colore
Coloro che prediligono il viola sono pervasi dal forte desiderio di essere accettati e di piacere alle persone che li circondano. Normalmente denotano una predisposizione ad essere apprensivi ed impacciati. Allo stesso tempo, però, desiderano essere compresi e trattati in modi gentili. Gli estimatori del viola, inoltre, amano l’arte in tutte le sue forme e adorano le forti sensazioni che provengono dal contatto con l’ambiente e le persone.
Chi odia questo colore, al contrario, tende ad essere diffidente e critico verso tutto e tutti. Cerca quindi di rimanere lontano dalle sensazioni forti ed allo stesso tempo si mette al riparo dal contatto con le persone e dal mondo che lo circonda.